Approfondimenti
Quali permessi servono per installare una Pergola Bioclimatica?
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Questo mese parliamo di edilizia libera, ovvero quegli interventi che non richiedono permessi specifici per essere eseguiti. Scopriremo quali permessi sono necessari per installare una pergola bioclimatica e quando è possibile procedere senza autorizzazioni.
Va premesso che ogni progetto ha una propria storia e specificità, perciò è sempre consigliabile consultare un tecnico del settore, prima di installare delle pergole senza permessi.
Le pergole bioclimatiche stanno guadagnando popolarità grazie alla loro capacità di creare spazi esterni confortevoli e funzionali. Tuttavia, è importante conoscere i permessi necessari per l'installazione.
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Cos'è una Pergola Bioclimatica?
Una pergola bioclimatica è una struttura leggera, installata a parete o autoportante, con un tetto di lamelle orientabili automatiche: può essere quindi regolata per offrire protezione dal sole e ventilazione naturale. Rispetto ai pergolati tradizionali, queste pergole offrono:
● Copertura meccanica e/o automatizzata
● Controllo tramite domotica, telecomando o app
● Chiusura con tende o vetri su ogni lato
● Elevate prestazioni contro condizioni climatiche avverse
La principale differenza tra una pergola tradizionale e una bioclimatica risiede nella copertura. Le pergole tradizionali utilizzano coperture a telo, mentre quelle bioclimatiche hanno lamelle in alluminio orientabili, che permettono un maggiore controllo sulla temperatura e la ventilazione.
Permessi per installare una pergola Bioclimatica nel 2024
Quando non serve il permesso:
Una pergola bioclimatica che rientra negli interventi di edilizia libera non richiede permessi se:
● è addossata o annesse agli immobili o alle unità immobiliari
● non determina la creazione di uno spazio stabilmente chiuso, con conseguente variazione di volumi e di superfici.
● ha caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro apparente
● in grado di armonizzarsi alle preesistenti linee architettoniche.
Quando serve il permesso:
Se la pergola bioclimatica è dotata di coperture rigide o chiusure laterali fisse, potrebbe essere necessario ottenere titoli edilizi come i permessi di costruire o la SCIA. Lo stesso vale per le pergole addossate, fissate a una parete e coperte con vetri, che potrebbero richiedere permessi aggiuntivi poiché comportano la creazione di un nuovo volume chiuso. Al contrario, le strutture autoportanti non incidono sull'aumento del volume dell'edificio e di solito richiedono una procedura più semplice per l'autorizzazione.
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Verificare i regolamenti edilizi locali e consultare l'ufficio tecnico del Comune è fondamentale se si vuole installare una pergola bioclimatica chiusa o fissata al suolo (libera sui 4 lati) nel proprio giardino. Le normative comunali e i piani regolatori possono includere titoli abilitativi e disposizioni specifiche per questo tipo di struttura. È quindi indispensabile consultare attentamente queste normative per evitare sanzioni per abuso edilizio.
Alle disposizioni comunali si aggiungono poi, per le aree sottoposte a vincolo paesaggistico o ad altri vincoli, le limitazioni imposte dai diversi strumenti di tutela.
In contesti condominiali, ottenere il consenso dei vicini è altrettanto cruciale: questo processo non solo garantisce il rispetto delle norme relative alle dimensioni e all'estetica dell'edificio, ma anche evita possibili disagi agli altri residenti.
Differenze tra Pergole Bioclimatiche e Pergotenda®
Le Pergotenda® sono generalmente riconosciute come strutture mobili e temporanee, per cui in molti contesti non è richiesto il permesso di costruire.
Questo perché sono progettate per essere installate facilmente e rimosse senza lasciare una traccia permanente sul terreno. D'altra parte, le pergole bioclimatiche differiscono in quanto possono richiedere permessi specifici, soprattutto quando sono dotate di coperture fisse o chiusure laterali permanenti.
Queste caratteristiche aggiuntive possono essere interpretate dalle normative locali come l'installazione di una struttura che modifica o aggiunge volume all'edificio, rendendo necessario un regolare processo autorizzativo per garantire la conformità agli standard urbanistici e di sicurezza.
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